Berlinguer. La grande ambizione di Andrea Segre inaugura la diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma, in programma dal 16 al 27 ottobre 2024. Il film, scritto a quattro mani da Segre e Marco Pettenello, uscirà nelle sale il 31 ottobre.
Segre, già noto per film come Io sono Li e La prima neve, ci immerge nella vita pubblica e privata di Enrico Berlinguer (Elio Germano), dal fallito attentato di Sofia nel 1973 fino al tragico epilogo del “compromesso storico” nel 1978. Un ritratto intimo di un leader politico che ha segnato profondamente la storia italiana.
“È stato un viaggio affascinante”, dichiara Segre, “un’immersione in una pagina della nostra storia che mi ha permesso di dialogare con il presente e il futuro”.
Nel ruolo di Enrico Berlinguer troviamo Elio Germano, affiancato da un cast corale di notevoli interpreti: Stefano Abbati, Francesco Acquaroli, Paolo Calabresi, Roberto Citran (nei panni di Aldo Moro), e molti altri.
“Quando una via sembra a tutti impossibile, è necessario fermarsi?” Questa domanda, posta da Antonio Gramsci, fondatore del Partito Comunista Italiano, trova una risposta nella figura di Enrico Berlinguer. Negli anni Settanta, il segretario del PCI, con oltre un milione e settecentomila iscritti, tentò coraggiosamente di realizzare il socialismo in Italia, sfidando i dogmi della Guerra Fredda e aprendo un dialogo con la Democrazia Cristiana. Il film racconta la storia di questa ambiziosa impresa, dalla fuga da un attentato alle campagne elettorali, fino all’assassinio di Aldo Moro.
