Dal 20 novembre al 22 dicembre 2024, il Cinema di Palazzo Esposizioni Roma rende omaggio con oltre un mese di proiezioni a uno dei più grandi registi della storia del cinema, Billy Wilder.
L’uomo che più di ogni altro ha fatto divertire le platee di tutto il mondo aveva abbandonato l’Europa all’ascesa al potere di Hitler, senza poter più rivedere parte della sua famiglia sterminata nei lager nazisti. Approdato in America, è diventato prima uno degli sceneggiatori più acclamati a Hollywood – scrivendo in una lingua diversa da quella d’origine – e, passato dietro la macchina da presa, uno dei registi le cui invenzioni tecniche sarebbero diventate legge per gli autori a venire; fucina di gag e battute ancora oggi proverbiali; maestro inarrivabile nel lavoro con gli interpreti che ha lanciato a fama eterna, nomi del calibro di Marilyn Monroe, Audrey Hepburn, Marlene Dietrich, Gloria Swanson, Shirley MacLaine, William Holden, Jack Lemmon, Tony Curtis, Walter Matthau nelle sue mani hanno dato le loro prove migliori; infine vincitore di ben 6 premi Oscar senza contare quelli ottenuti dai suoi film in tutte le categorie.
Cosa importava più di ogni altra cosa a Wilder? Fare buoni film per il pubblico e attraverso la finzione del cinema mostrargli la menzogna che regola il mondo. Una ricetta apparentemente semplice che nelle mani di un genio è stata tradotta in una tale ricchezza narrativa che ancora oggi stupisce. Wilder ha padroneggiato e definito i canoni di ogni genere, creando le commedie più divertenti mai realizzate, noir e gialli dalla suspence ancora oggi intatta, storie d’amore che tutti vorremmo sognare, film di guerra che spiazzano, drammi di denuncia sociale che sono un pugno allo stomaco. In un’epoca e un Paese, l’America, perbenista e bigotta, dove la censura la faceva da padrona, è riuscito a criticare e fustigare ogni aspetto della società moderna, resa schiava dall’ambizione e dall’arrivismo, dalla spettacolarizzazione mediatica del dolore e dalle ossessioni di un erotismo frustrato, sdoganando temi allora tabù e non risparmiandoci nessuna delle strategie dell’uomo moderno per fregare i suoi simili.
Wilder ha assunto la veste dei grandi moralisti classici e lo ha fatto facendoci ridere a crepapelle, ha usato le mille risorse che il cinema poteva offrirgli per porci davanti uno specchio dei nostri difetti e, costringendoci a tenere gli occhi spalancati dal ridere, ci ricorda amaramente ancora oggi che “nessuno è perfetto”.
Il calendario della rassegna
Le proiezioni (ad ingresso gratuito) iniziano alle ore 20.
Per prenotare i posti cliccate sul titolo in elenco:
- 20 nov: A qualcuno piace caldo
- 21 nov: Frutto proibito
- 23 nov: Viale del tramonto
- 24 nov: La fiamma del peccato
- 28 nov: Scandalo Internazionale
- 29 nov: L’asso nella manica
- 30 nov: Sabrina
- 01 dic: Quando la moglie è in vacanza
- 03 dic: Stalag 17 – L’inferno dei vivi
- 04 dic: Testimone d’accusa
- 05 dic: Arianna
- 06 dic: Giorni perduti
- 07 dic: L’appartamento
- 10 dic: I cinque segreti del deserto
- 11 dic: Uno, due, tre!
- 12 dic: Viale del tramonto (replica)
- 13 dic: Sabrina (replica)
- 14 dic: Irma la dolce
- 15 dic: Baciami, stupido
- 17 dic: Non per soldi… ma per denaro
- 18 dic: Vita privata di Sherlock Holmes
- 19 dic: Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?
- 20 dic: Quando la moglie è in vacanza (replica)
- 21 dic: Testimone d’accusa (replica)
- 22 dic: Prima pagina
Info generali
Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione
Le prenotazioni si effettuano su questa pagina dalle ore 9 del giorno precedente alla proiezione fino a un’ora prima. Se non puoi venire ricordati di cancellare la prenotazione dalla tua area riservata sul sito, per permettere ad altri di partecipare. Sei pregato di arrivare 10 minuti prima dell’inizio, in caso contrario la prenotazione non sarà più valida e il posto verrà assegnato al pubblico in attesa all’ingresso. Senza prenotazione è comunque possibile accedere alle proiezioni fino a esaurimento dei posti disponibili, presentandosi prima dell’inizio del film.
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