I protagonisti Taylor Russell e Timothée Chalamet in Italia per presentare Bones and All insieme al regista Luca Guadagnino, già candidato all’Oscar e al Golden Globe per Chiamami col tuo nome.
Dopo il successo di pubblico e critica alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Bones and All di Luca Guadagnino, vincitore del Leone d’argento alla regia, con Taylor Russell, vincitrice del Premio Marcello Mastroianni per la migliore attrice emergente a Venezia e Timothée Chalamet, nominato dall’Academy come migliore attore per Chiamami col tuo nome, a Roma e Milano per presentare il film e incontrare la stampa, il pubblico e i fan.
In occasione del tour in Italia, il nuovo trailer italiano di Bones and All, al cinema da mercoledì 23 novembre distribuito da Vision Distribution.
Nel cast, oltre a Taylor Russell e Timothée Chalamet, ci sono Mark Rylance, Michael Stuhlbarg, André Holland, Chloë Sevigny, David Gordon-Green, Jessica Harper, Jake Horowitz.
NUOVO TRAILER ITALIANO
TRAILER ITALIANO
TRAILER ORIGINALE
PRIMA CLIP
TRAMA DEL FILM
Bones And All è la storia del primo amore tra Maren, una ragazza che sta imparando a sopravvivere ai margini della società, e Lee, un solitario dall’animo combattivo; è il viaggio on the road di due giovani che, alla continua ricerca di identità e bellezza, tentano di trovare il proprio posto in un mondo pieno di pericoli e che non riesce a tollerare la loro natura.
DAL 23 NOVEMBRE 2022 AL CINEMA
Luca Guadagnino ha dichiarato: «C’è qualcosa in coloro che vivono ai margini della società che mi attrae e mi emoziona. Amo questi personaggi. Il cuore del film batte teneramente e affettuosamente nei loro riguardi. Mi interessano i loro viaggi emotivi. Voglio vedere dove si aprono le possibilità per loro, intrappolati come sono nell’impossibilità che si trovano di fronte. Il film è per me una riflessione su chi si è, e su come si possa superare ciò che si prova, specialmente se è qualcosa che non si riesce a controllare in sé stessi. E da ultimo, ma non meno importante, quando saremo in grado di trovare noi stessi nello sguardo dell’altro?».