Trionfa Dogman di Matteo Garrone nella notte dei David di Donatello, i premi del cinema italiano. Sono nove i premi totali, tra cui miglior film, miglior regia e sceneggiatura originale.
Nella fiacca serata televisiva trasmessa da Rai Uno con la conduzione di Carlo Conti (una carrellata di ritmi sbagliati, battute imbarazzanti e siparietti ridicoli), Garrone ha avuto la meglio sui diretti concorrenti, soprattutto Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino, che si è dovuto “accontentare” del premio per la miglior sceneggiatura non originale e per la miglior canzone.
Sul palco è salito per primo Gabriele Muccino con tutto il cast del suo A casa tutti bene, premiato con la statuetta – creata ad hoc dopo le polemiche sollevate dal regista – David dello spettatore.
Premio speciale anche per Tim Burton che ha ricevuto il premio alla carriera dalle mani di Roberto Benigni. I due registi hanno approfittato del momento per promuovere il Dumbo in live action in uscita nelle sale e il Pinocchio di Garrone in arrivo prossimamente, in cui Benigni interpreterà Geppetto. Burton ha anche premiato il miglior regista esordiente, Alessio Cremonini per Sulla mia pelle. Senza nulla levare ai tanti meriti del film, è strano che a ricevere il premio sia stato Cremonini che non è un esordiente, visto che nel 2013 aveva esordito nel lungometraggio cinematografico con Borders. Una delle tante cose strane della serata.
Oltre a Burton sono stati consegnati riconoscimenti anche a Uma Thurman, Dario Argento e Francesca Lo Schiavo.
Ecco l’elenco completo dei vincitori dei David di Donatello 2019:
-Miglior film:Dogman di Matteo Garrone
-Miglior regia: Matteo Garrone per Dogman
-Migliore attrice protagonista: Elena Sofia Ricci per Loro
-Miglior attore protagonista: Alessandro Borghi per Sulla mia pelle
-Migliore attrice non protagonista: Marina Gonfalone per Il vizio della speranza
-Migliore attore non protagonista: Edoardo Pesce per Dogman
-Migliore sceneggiatura originale: Matteo Garrone, Massimo Gaudioso e Ugo Chiti per Dogman
-Migliore sceneggiatura non originale: Luca Guadagnino, Walter Fasano e James Ivory per Chiamami col tuo nome
-Migliore regista esordiente: Alessio Cremonini per Sulla mia pelle
-Migliore autore della fotografia: Nicolaj Bruel per Dogman
-Migliore costumista: Ursula Patzak per Capri-Revolution
-Migliore musicista: Sascha Ring e Philipp Thimm per Capri-Revolution
-Migliore scenografo: Dimitri Capuani per Dogman
-Miglior documentario: Nanni Moretti per Santiago, Italia
-Migliore acconciatore: Aldo Signoretti per Loro
-Migliore truccatore: per Dalia Colli e Lorenzo Tamburini per ‘Dogman
-Migliore canzone originale: “Mistery of Love”, musica, testo e interpretazione di Sufjan Stevens per ‘Chiamami col tuo nome’
-Migliore montatore: Marco Spoletini per Dogman
-Migliore produttore: Cinema Undici e Lucky Red per Sulla mia pelle
-Miglior cortometraggio: Alessandro Di Gregorio per Frontiera
-Migliori effetti visibili: Victor Perez per Il ragazzo invisibile – Seconda generazione
-Miglior suono: Maricetta Lombardo, Alessandro Molaioli, Davide Favargiotti, Mauro Eusepi, Mirko Perri e Michele Mazzucco per ‘Dogman
-Miglior film straniero: Roma di Alfonso Cuarón
-David Giovani: Alessio Cremonini per Sulla mia pelle
-David dello Spettatore: A casa tutti bene di Gabriele Muccino;
-David alla carriera: Tim Burton
-David Speciale: Uma Thurman
-David Speciale: Dario Argento
-David speciale: Fratesca Lo Schiavo