DPCM DI NATALE | I cinema rimangono chiusi fino al 15 gennaio 2021

La cultura in questo Paese è stata dimenticata

Con il nuovo DPCM varato dal Governo per il periodo delle feste natalizie, in vigore fino al 15 gennaio 2021, rimarranno chiusi tutti luoghi della cultura italiana: musei, mostre, cinema e teatri.

L’articolo 1, comma 9 r) specifica che “sono sospesi le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, ad eccezione delle biblioteche dove i relativi servizi sono offerti su prenotazione e degli archivi, fermo restando il rispetto delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica”.

Vi ricordiamo che questi centri che dovrebbero essere al primo posto nell’interesse nazionale (al pari della salute), dopo la prima ondata della pandemia sono tornati faticosamente a respirare, per poi sparire completamente dai radar del governo Conte il 3 novembre scorso, data in cui il vecchio decreto ha richiuso tutto.

Purtroppo le sale cinematografiche hanno subito la batosta più significativa perché, oltre a far fronte all’assenza di pubblico, devono combattere contro gli studi cinematografici che stanno investendo molti soldi sulle piattaforme di streaming. Dulcis in fundo, il colpo di grazia l’ha inferto la Warner con la folle decisione di far uscire tutti i suoi film del 2021 su HBO Max in contemporanea con la sala.