festival del cinema russo

FESTIVAL DEL CINEMA RUSSO | La seconda edizione a Milano

Giunge alla sua seconda edizione il Festival del Cinema Russo ed approderà a Milano da martedì prossimo fino al 20 settembre con un cartellone ricco di titoli.

Nato dalla volontà di Uliana Kovaleva, Presidente dell’Associazione Culturale Felix, il Festival ha l’obiettivo di rafforzare l’antico sodalizio artistico e culturale tra i due Paesi e diffondere il patrimonio di espressioni artistiche, esperienze cinematografiche e di coproduzioni passate ed attuali dei due Stati.

La selezione dei film in programma offre un ampio sguardo sul panorama del cinema russo contemporaneo, un’occasione unica per respirare le atmosfere e immergersi nelle tradizioni di un paese affascinante e ricco di storia.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili

Il programma del Festival

Ore 15.00 LORIK di Alexey Zlobin

Lorik, attore teatrale, vive nel suo mondo di fantasia e nei personaggi che interpreta. A volte è Cyrano de Bergerac o re Richard. Tuttavia, il suo ruolo principale, che non rappresenta in teatro, ma che accompagna  la sua vita è quello del coniglio da “Alice nel paese delle meraviglie”. Lorik vive nella costate paura di essere se stesso. Ma nella sua vita qualche cosa cambia, una svolta che lo porterà ad avere un atteggiamento diverso nei confronti della vita e delle persone. Ora il suo obiettivo principale è quello di salvare una bambina malata di nome Asya…

Ore 17.00 AMBIVALENZA di Anton Bilzho

Due amici, giovani psichiatri, percepiscono la vita in modi diversi. Uno vuole fare ciò che è giusto, l’ altro si spinge oltre e vuole sperimentare. Uno è un studente diligente, il secondo è non segue le regole. La loro amicizia verrà messa a dura prova. Entrambi amano la stessa donna— Katerina. Per uno è mamma e la moglie di papà. Per l’ altro un’amante.

Ore 21.30 L’URAGANO di Grigoriy  Konstantinopolskiy

Caterina Kabanova è una giovane ragazza sposata che  vive apparentemente una vita felice. Kabaniha, sua suocera è, nei suoi confronti, critica e oppressiva. Il marito,  Tihon sebbene ama sua moglie  cede sempre alla prepotenza della madre. Quando  Caterina, improvvisamente si innamora di un  giovane di nome Boris e scopre che questo amore è ricambiato. Il film è tratto dall’ opera classica di Aleksandr Ostrovskij 1823-1886, un drammaturgo russo  considerato il fondatore del teatro russo moderno, definito lo “Shakespeare della classe mercantile russa”.

festival del cinema russo

Tutti i film sono in lingua originale sottotitolati in italiano.