Un’accoglienza più che calorosa a Venezia per Gatta Cenerentola, il film d’animazione presentato dalla napoletana Mad Entertainment in collaborazione con Rai Cinema e dagli autori de L’arte della felicità. Distante dalla favola disneyana, la Gatta Cenerentola si muove in un contesto dalle tinte noir e racconta tutta un’altra storia.
Il film ha già registrato il tutto esaurito all’anteprima napoletana, ma in esclusiva per i lettori di Leggo ci sono a disposizione 50 biglietti omaggio validi per due persone per l’anteprima gratuita romana di mercoledì 13 settembre alle 20.30 al cinema Adriano (Piazza Cavour), alla presenza dei registi Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone.
Ottenere i biglietti è semplice: basta inviare una email all’indirizzo gatta-cenerentola@libero.it e indicare il propio nominativo.
Gatta Cenerentola, la sinossi:
Cenerentola è cresciuta all’interno della Megaride, un’enorme nave ferma nel porto di Napoli da più di 15 anni. Suo padre, ricco armatore della nave e scienziato, è morto portando con sé nella tomba i segreti tecnologici della nave e il sogno di una rinascita del porto. La piccola vive da allora all’ombra della temibile matrigna e delle sue perfide sei figlie. La città versa ora nel degrado e affida le sue residue speranze a Salvatore Lo Giusto, detto ‘o Re, un ambizioso trafficante di droga che, d’accordo con la matrigna, sfrutta l’eredità dell’ignara Cenerentola per fare del porto di Napoli una capitale del riciclaggio. La nave, infestata dai fantasmi-ologrammi di una tecnologia e di una storia dimenticate, sarà il teatro dell’intera vicenda e metterà in scena lo scontro epocale tra la miseria delle ambizioni del presente e la nobiltà degli ideali del passato. Il futuro della piccola Cenerentola e della povera città di Napoli sono legati ad uno stesso, sottilissimo, filo.