Cosa ne sarà dei cinema con il nuovo DPCM? Ancora non lo sappiamo ma è probabile che la chiusura delle sale cinematografiche sia prolungata fino alla fine dell’anno. Poi, se anche il governo proclamasse un improbabile “liberi tutti”, gli esercenti non saprebbero che cosa proiettare visto che la maggior parte delle pellicole è stata rinviata al prossimo anno (date un’occhiata ai film in arrivo nel 2021).
Perciò ci siamo messi il cuore in pace, e in tempo di pandemia abbiamo cambiato le nostre abitudini di guardare film in streaming: non più in maniera distratta dal cellulare o dal tablet, ma dal televisore o dal computer. Per superare il prima possibile l’ultimo mese dell’anno, particolarmente ricco di nuovi titoli, ci siamo abbonati ad ogni tipo di piattaforma. Perciò non ci resta che spegnere le luci, metterci comodi e goderci lo spettacolo.
Le uscite più interessanti
The Gentlemen
1 dicembre: Prime Video
È un gangster movie diretto da Guy Ritchie con Matthew McConaughey, Colin Farrell e Hugh Grant. Il film racconta di un narcotrafficante britannico che vuole vendere il suo ricchissimo impero della droga a un gruppo di miliardari dell’Oklahoma. Ma ci saranno delle complicazioni.
Mank
4 dicembre: Netflix
È un film in bianco e nero diretto da David Fincher, che parla della Hollywood degli anni Trenta e che lo fa attraverso la storia dello sceneggiatore Herman J. Mankiewicz, interpretato da Gary Oldman, e della lavorazione di Quarto potere diretto da Orson Welles, ripercorrendo la genesi e le difficoltà produttive, fino alla successiva lotta per i diritti tra Mankiewicz e Welles dopo che il film vinse l’Oscar alla migliore sceneggiatura originale. Grande favorito ai prossimi Academy Awards.
L’incredibile storia dell’isola delle Rose
9 dicembre: Netflix
Il film diretto da Sydney Sibilia (tre Smetto quando voglio) narra la vera storia dell’Isola delle Rose, la piattaforma artificiale creata dall’ingegnere Giorgio Rosa (Elio Germano), divenuta micronazione il 1º maggio 1968 e demolita nel febbraio del 1969.
The Prom
11 dicembre: Netflix
Diretto da Ryan Murphy, The Prom è l’emozionante adattamento cinematografico del famoso musical di Broadway con un super cast.
Dee Dee (Meryl Streep) decide di rialzare la sua carriera, ormai in declino a causa dell’età, cercando una causa di beneficenza a cui partecipare insieme a Barry (James Corden) e ad altre due star cadute in disgrazia, la corista di Broadway Angie (Nicole Kidman) e l’attore Trent Oliver (Andrew Rannells). L’insolito quartetto decide di aiutare una ragazza di nome Emma Nolan (Jo Ellen Pellman), liceale lesbica a cui la scuola proibisce di partecipare al ballo scolastico con la fidanzata.
Ma Rainey’s Black Bottom
18 dicembre: Netflix
Chicago, 1927. Una sessione di registrazione. La tensione sale tra Ma Rainey (Viola Davis), il suo ambizioso cornettista (Chadwick Boseman) e i manager bianchi, determinati a controllare la leggendaria “Madre del blues”.
È questa la trama di Ma Rainey’s Black Bottom, biopic tratto dall’opera del premio Pulitzer August Wilson e diretto da George C. Wolfe con Viola Davis, Chadwick Boseman, Colman Domingo, Michael Potts, Glynn Turman, Dusan Brown e Taylour Paige.
The Midnight Sky
23 dicembre: Netflix
George Clooney dirige e interpreta questo film post-apocalittico ambientato tra le nevi dell’Artide. Il film, tratto dal romanzo La distanza tra le stelle di Lily Brooks-Dalton, racconta di uno scienziato che cerca di impedire ai suoi colleghi astronauti di rientrare sulla Terra, colpita da una misteriosa catastrofe globale.
Soul
25 dicembre: Disney+
Presentato alla Festa del Cinema di Roma lo scorso ottobre, è il nuovo film d’animazione Pixar diretto dal genio di Pete Docter. Il protagonista si chiama Joe Gardner, un insegnante di musica che ha l’occasione di suonare nel migliore locale jazz della città e che però fa un passo falso e finisce all’Ante-Mondo, un luogo fantastico dove le nuove anime sviluppano personalità prima di andare sulla Terra. Gardner si trova costretto a fare squadra con le altre anime per tornare indietro prima che sia troppo tardi.