Nell’anno che ha visto le nostre vite confinate allo spazio domestico e le cronache dominate dal Covid-19, è più urgente che mai riabituarci a guardare oltre, con realismo ma insieme speranza, come la rassegna dei documentari di Internazionale invita ogni volta a fare, grazie a brillanti film d’autore su attualità, informazione e diritti umani, dai migliori festival.
La rassegna cinematografica a cura di CineAgenzia per Internazionale si svolgerà dal 6 all’11 ottobre 2020 presso la sala Cinema del Palazzo dei Congressi a Roma.
Due titoli ci portano nel cuore di aree calde della cronaca mondiale: Hong Kong Moments è un articolato ritratto della metropoli asiatica al tempo delle proteste contro la stretta governativa cinese, We Hold The Line un’agghiacciante denuncia del regime di Duterte nelle Filippine, e una celebrazione del coraggio della giornalista Maria Ressa, recentemente arrestata.
Il commovente Reunited prosegue l’impegno della rassegna nel racconto delle migrazioni verso l’Europa, con l’incredibile storia dell’odissea burocratica che attende una famiglia siriana una volta raggiunto l’Occidente.
Tra le questioni più dibattute nelle ultime stagioni troviamo senza dubbio, sul fronte dei diritti, le discriminazioni di genere, il maschilismo e le molestie, sul fronte economico, il tema del debito: alle prime, spostando l’attenzione dall’ambito cultura e spettacolo a quello scientifico, è dedicato Picture a Scientist, appassionante manifesto per la parità tra i sessi nel mondo della ricerca; il secondo, più che mai attuale in tempi di discussione su MES e recovery fund, è affrontato dall’illuminante Oeconomia, che analizza e smonta la narrazione economica dominante in politica e sui media.
Infine, se è presto per un documentario sul coronavirus che superi la cronaca, è utile riflettere grazie a The Fever su come poteri e interessi di vario grado, tra organizzazioni internazionali, filantropia e multinazionali farmaceutiche, stanno gestendo da anni la grande emergenza sanitaria dimenticata che affligge il continente africano: la malaria.
Come partecipare alla rassegna
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili con prenotazione obbligatoria. Per i possessori di PdE card è sufficiente accedere con le proprie credenziali all’area riservata members
L’apertura delle prenotazioni verrà comunicata nei prossimi giorni sul sito, sui canali social e tramite la newsletter del Palazzo delle Esposizioni.
- È possibile prenotarsi online fino a 30 minuti prima dell’evento.
- La prenotazione decade 5 minuti prima dell’inizio dell’evento.
- È necessario presentarsi con 15 minuti di anticipo.
- Lo spettatore deve fornire i propri dati personali (compilando una dichiarazione che è possibile scaricare dal sito qui) per gli adempimenti previsti per il contenimento del COVID-19.
- La mascherina è richiesta dall’ingresso fino al raggiungimento del posto e ogni qualvolta ci si allontani dallo stesso.