Avete presente quell’estetica anni 2000 delle ragazze indie che si approcciavano per la prima volta a Instagram? Composizioni di fiori secchi, tazze fumanti con coperte “cozy”, pagine di libri ingiallite sul davanzale di una finestra? Quell’estetica che ad un certo punto, qualche anno fa, tutti abbiamo amato o detestato.
It Ends With Us, adattamento per il grande schermo del primo romanzo di Colleen Hoover, cattura lo spettatore proprio con quell’estetica delicata e nostalgica. Tuttavia, dietro questa apparenza romantica si nasconde una storia intensa e dolorosa.
Lily Bloom (Blake Lively) è descritta come una ragazza Tumblr che vuole aprire un negozio di fiori a Boston, si veste di fiori, si emoziona parlando di fiori.
Sarà l’incontro con Ryle (Justin Baldoni), affascinante e seducente neurochirurgo a movimentare la sua vita. I due si conoscono, si piacciono e ben presto si innamorano.
Sullo sfondo di questa relazione c’è il passato di entrambi che per lungo tempo non viene mai reciprocamente rivelato e per questo crea ombre all’interno del rapporto.
Una sera la coppia incontra il primo amore di Lily, Atlas (Brandon Sklenar), che ha un ristorante in città. Ryle cambia atteggiamento e diventa possessivo, aggressivo e violento.
Lily inizialmente minimizza l’accaduto, poi inizia a fare i conti col suo passato.
A quel punto la loro relazione, inizialmente idilliaca, si trasforma ben presto in un vortice di possessività e violenza.
Il film affronta il tema della violenza domestica con sensibilità e realismo, mostrando come essa possa insinuarsi nella vita di una coppia, minando la fiducia e l’autostima della vittima. Lily, come molte donne che si trovano in situazioni simili, è combattuta tra l’amore per Ryle e la paura di ciò che potrebbe accaderle.
It ends with us parla di violenza e di soprusi, ma ciò che lo rende interessante è il suo modo di parlarne: la violenza è un elemento del film e non l’elemento principale che compone il film. Proprio come nella vita reale, chi subisce violenza, nel quotidiano non subisce solo violenza ed è per questo è così difficile dire basta. Uno schiaffo è solo uno schiaffo ma non si ha mai certezza che non sia solo il primo di una lunga serie. E Lily Bloom lo sa.
It Ends With Us non è solo una storia d’amore tormentata, ma anche un’analisi profonda delle dinamiche di potere che si instaurano all’interno di una relazione tossica e violenta. Il film sottolinea l’importanza di chiedere aiuto e di rompere il silenzio, invitando gli spettatori a riflettere su un tema purtroppo ancora troppo attuale. Un film per adulti ma soprattutto per quei giovani adulti che devono ancora approcciarsi alla vita.
