Dal 20 marzo una rassegna gratuita disponibile in USA e in Italia per scoprire le nuove strade delle nostre produzioni. Prenota subito i tuoi posti
Si svolgerà presso l’Hollywood Chinese Theatre e in streaming su MYmovies la 17.ma edizione del Los Angeles Italia – Film, Fashion and Art Fest. L’evento debutterà il 20 marzo e si concluderà il 26, proprio il giorno prima della notte degli Oscar.
INDIE IS BEAUTIFUL
Nella sezione Indie Is Beautiful verranno mostrati titoli italiani che spaziano tra i generi più diversi. Il cinema on the road è al centro dell’animazione di La custodia diretto dal regista di Totò sapore e la magica storia della pizza Maurizio Forestieri che vede protagonista un ragazzo che scappa da un paese in guerra portando con sé la custodia di un violino da cui non si separa mai e dei documentari En camino – Messico, machismo e nuvole e 65 rose. Nel primo ci sono le testimonianze di molte donne e attiviste in un percorso che va da Città del Messico a Mérida, nel secondo il lungo viaggio a piedi in tutta di un uomo che ha perso la compagna incinta e che sta raccogliendo fondi contro la fibrosi cistica. Con lui c’è anche il regista Davide Del Mare, affetto dalla stessa malattia.
Si spazia poi tra la fantascienza in un apocalittico dominato da caos, violenza e folla dove il 99,5% delle donne è sterile e l’umanità deve scegliere tra estinzione e inizio di una nuova era (Dog) e la dark comedy attraverso la vicenda di un regista disoccupato che trova l’idea per il suo nuovo film: raccontare le storie di alcuni campioni del fallimento rintracciandoli nel mondo dello sport, dell’arte e della letteratura (All’alba perderò).
Il documentario occupa un posto rilevante nella sezione: la nascita dell’ANAC (Associazione Nazionale Autori Cinematografici) fondata nel 1952 da alcune delle più importanti del cinema italiano dell’epoca tra cui Zavattini, Amidei, Rossellini, Camerini e Monicelli (L’onda lunga); la vicenda dell’equipaggio di due pescherecci, composto da 18 persone, sequestrato il 1° settembre 2020 al largo della Libia e tenuto in ostaggio nella roccaforte del Generale Khalifa Aftar e liberato dopo 108 giorni di prigionia (Centootto); la nuova nascita di una compagnia teatrale dopo le restrizioni del lockdown (Respira, prova), la rappresentazione di quattro feste tipiche siciliane (Mysteries) e l’esperienza di una regista teatrale che organizza un workshop con ragazzi migranti (The Jungle).
THE ITALIAN JOB
L’altra sezione, The Italian Job, è composta da cortometraggi. Ci sono storie di amicizia (Mami Wata, Carle’), di ritorni a casa per ritrovare il legame con la propria memoria o per regolare i conti col passato (Rutunn’, Bittersweet Rainbow, L’ultima festa), di importanti confessioni (Le cose non dette).
Sono anche presenti viaggi metafisici-simbolici verso un ritorno alla natura (When We Were Just Water), temporali tra passato e presente in una storia d’amore (Alima), intimi e personali alla ricerca di se stessi (Trittico), sulla relazione di coppia (Omeostasi), sul rapporto padre e figlio e il legame con il vizio del gioco (Testa o croce). Gli incontri possono creare esperienze nuove come quello delle due donne al parco in A occhi chiusi o della nobile con il cuoco senzatetto che vorrebbe cacciare dalla città (L’invito).
Strade perdute, bivi senza ritorno, precarietà esistenziali. Il presente passa anche attraverso in generi: sci-fi (l’universo distopico tra droni e microchip sottocutanei di Pluto), mockumentary (il bambino che si rifiuta di nascere e si barrica nel grembo materno come forma di protesta in Il mai nato), noir (l’aspirante ladro che cerca di fare soldi rapendo i cani dei ricchi in Palla di pelo) e thriller (la ragazza inseguita da un uomo per strada in Buio e luce e quella che si sta allenando in piscina ma non sa cosa sta per accadere in Cloro; il viaggio notturno in treno di un misterioso detective, un pittore maledetto e una donna araba in C’è un uomo sul treno per Sant’Antonio ma è morto a Dallas).
Al tempo stesso viene raccontato anche come stato di precarietà esistenziale attraverso la figura di un giovane musicista e le persone che lo circondano (Per non sparire lentamente). Infine, dal presente al passato: la ricostruzione del Medioevo in Cuore di strega con un uomo accusato di stregoneria che se la deve vedere con una leggenda sinistra.