nexo+ luglio e agosto 2022

NEXO+ | Le novità di luglio e agosto 2022

Nexo Digital ha annunciato i nuovi contenuti in arrivo in streaming su Nexo+ nei mesi di luglio e agosto 2022. Tra i titoli più interessanti ci sono l’eccezionale ZAPPA di Alex Winter, il documentario 365 PAOLO FRESU, gli speciali su Gustav Klimt e la Giornata Mondiale della Fotografia, il doc su Totò di Gaetano Di Lorenzo, gli approfondimenti sul tema dell’alimentazione tra ecologia, abusi e paradossi, una selezione di film che omaggia la stagione estiva e tanti nuovi concerti e sinfonie dell’Orchestra della Svizzera italiana.

MATARES

Dal 5 luglio

Regia di Rachid Benhadj

Mona, bambina ivoriana cattolica di otto anni, e sua madre si trasferiscono a Tipasa, Algeria, esattamente nella zona di Matares. Per pagare il contrabbandiere che le porterà in Italia dal padre, Mona vende fiori ai turisti. Lei non sa che è entrata nel territorio di Said, un bambino algerino musulmano, che a sua volta vende fiori ai turisti. Lo scontro tra i due è inevitabile.

MATARES

A PRESCINDERE… ANTONIO DE CURTIS

Dal 6 luglio

Regia di Gaetano Di Lorenzo

Un docufilm che ripercorre il percorso artistico e umano del grande attore attraverso le voci vive dei colleghi ed esperti nostalgici del teatro di Totò. Un viaggio nella vita e nell’arte del principe della risata Totò, attraverso la sua lunga carriera artistica, con un approfondimento sull’improvvisa cecità, avvenuta sul palcoscenico del Politeama di Palermo la sera del 3 maggio 1957. Elemento cardine del docufilm, candidato al Premio Nastri d’Argento 2020, è la ricostruzione, in bianco e nero, dell’intervista rilasciata da Totò a Giovanni Di Girolamo proprio quando la cecità colpì l’artista napoletano. Il giornalista Di Girolamo è interpretato da Ferdinando Chifari mentre il ruolo di Totò è affidato a Gianfranco Ponte, grande studioso di Antonio De Curtis e attore egli stesso che, con i suoi spettacoli, veste gli immortali panni di Totò, intrattenendo il pubblico con i suoi più celebri sketch. Tanti i contributi fotografici e le recensioni tratte dai giornali e dalle riviste di quegli anni, fra cui un testo di Franca Faldini letto da Emanuela Mulè. Durante la visione del film, fanno da intermezzo le interviste a Giuseppe Bagnati (giornalista e scrittore), Ennio Bispuri (scrittore e storico del cinema italiano), Nello Bonvissuto (spettatore di “A prescindere”), Giuseppe Cascio (oculista), Domenico Livigni (collezionista e scrittore), Gigi Petyx (fotografo), Francesco Puma (critico cinematografico) e agli attori Elio Pandolfi, Giacomo Rizzo e Corrado Taranto. 

A PRESCINDERE… ANTONIO DE CURTIS

ZAPPA

Dall’11 luglio, finalmente incluso nell’abbonamento

Regia di Alex Winter

Grazie all’accesso illimitato concesso dalla famiglia al suo caveau, che comprende una vasta collezione di inediti, film, progetti rimasti incompleti, interviste mai viste prima e registrazioni di concerti inediti, ZAPPA racconta la carriera del musicista nemico del politicamente corretto, dagli esordi da autodidatta alla battaglia contro la censura, sino agli ultimi lavori. Un film che esplora la vita privata dietro la gigantesca carriera musicale che non si è mai allontanata dalle turbolenze politiche del suo tempo. Il documentario è arricchito dagli interventi della vedova di Zappa, Gail Zappa, e di molti dei suoi storici collaboratori musicali, tra cui Mike Keneally, Ian Underwood, Steve Vai, Pamela Des Barres, Bunk Gardner, David Harrington, Scott Thunes, Ruth Underwood, Ray White. Non un viaggio nostalgico nel passato, ma un’esplorazione moderna su un uomo geniale la cui visione di mondo, arte e politica si è sempre distinta spingendosi oltre gli schemi dei tempi in cui ha vissuto.

Zappa

IL FILO DELL’ACQUA

Dal 12 luglio

Regia di Rossana Cingolani

Un documentario sul bisso marino, il filo dorato con cui venivano create le vesti dei faraoni, e l’ultima superstite capace di lavorarlo, Chiara Vigo. Citata più volte nelle sacre scritture, questa seta del mare arriva dalle profondità con un canto, un gemito, una melodia. Il Bisso deriva dalla Pinna Nobilis, il più grande bivalve di tutto il Mediterraneo, che viene raccolto in alcuni mesi dell’anno dalle profondità marine solo da chi lo sa maneggiare, con la maestria propria del Rinascimento.

Chiara Vigo lo raccoglie immergendosi nel mare di Sant’Antioco, in Sardegna, per farne opere uniche che non possono essere vendute, ma solo donate. Non è un’artigiana, né un’artista. È la depositaria di un talento unico, di segreti antichi, che si raccontano ai posteri sotto giuramento. Un’eccellenza. Una filosofa. Una sciamana.

IL FILO DELL'ACQUA

CARLO BERGONZI – PROFILO DI UN INTERPRETE VERDIANO

Dal 13 luglio, in occasione dell’anniversario di nascita del tenore

Regia di Fabio Calvi

Per l’anniversario della nascita, ricordiamo il grande tenore Carlo Bergonzi (1924-2014). Inserti musicali con l’Orchestra della RTSI (OSI) diretta da Bruno Amaducci: “Aida” di Giuseppe Verdi; “Oberto, Conte Di San Bonifacio”, Atto secondo [“Ciel, che feci!… di qual sangue”] di Giuseppe Verdi, solista C. Bergonzi (T); “Luisa Miller”, Atto secondo [“Quando le sere al placido”] di Giuseppe Verdi, solista C. Bergonzi (T); “Il Trovatore”, Atto terzo [“Ah sì, ben mio”] di Giuseppe Verdi, solista C. Bergonzi (T); “Aroldo”, Atto primo [“Sotto il sol di Siria ardente”] di Giuseppe Verdi, solista C. Bergonzi (T); “Un Ballo In Maschera”, Atto terzo [“Ma se m’è forza perderti”] di Giuseppe Verdi; “Tosca”, Atto terzo [“E lucean le stelle”], di Giacomo Puccini, solista C. Bergonzi (T). Un altro titolo che si aggiunge alla Costellazione RSI.

CARLO BERGONZI - PROFILO DI UN INTERPRETE VERDIANO

51 CHILI – LA CARNE SOTTO ACCUSA

Dal 18 luglio

Regia di Francesca Luvini

Serie in due episodi

In Svizzera si mangiano 51 kg di carne a testa all’anno tra manzo, pollame e maiale, una quantità eccessiva sia per la salute che per la sostenibilità ambientale; infatti, la produzione di mangime e le emissioni di metano dei ruminanti producono grandi quantità di gas a effetto serra. Come si posiziona la Svizzera all’interno di questo dibattito agricolo e climatico? Cosa succederebbe se tutti limitassimo o addirittura abolissimo la carne dalla nostra lista della spesa? Esistono un consumo e una produzione più sostenibili?  Un nuovo titolo della Costellazione RSI per interrogarci su un tema più attuale che mai.

51 CHILI – LA CARNE SOTTO ACCUSA

MANGIO, DUNQUE SONO

Regia di Leonardo Colla

Dimmi come mangi e ti dirò chi sei. Eppure, nutrirsi, oggi, non ha quasi più nulla dell’atteggiamento istintivo e naturale che l’ha caratterizzato per secoli. Siamo bombardati da troppe informazioni, spesso contraddittorie: gli alimenti che fino a ieri erano consigliati, oggi sono da evitare, e viceversa. Il risultato è una grande confusione, in cui spiccano nuovi dogmi alimentari che durano però lo spazio d’un mattino. Ma, intanto, il dubbio che il nostro modo di mangiare sia sbagliato ormai si è insinuato nelle nostre menti ed è sfociato in una nuova malattia, l’ortoressia, una forma di attenzione abnorme alle regole alimentari, alla scelta del cibo e alle sue caratteristiche. Un nuovo titolo della Costellazione RSI.

MANGIO, DUNQUE SONO

DI LÀ DAL FIUME

Dal 20 luglio

Regia di George Ovashvili

La secessione dell’Abkhazia dalla Georgia ha spezzato la famiglia del giovane Tedo. Lui e la madre vivono in un capanno in riva al fiume nei pressi di Tiblisi mentre il padre di etnia Abkhaza è rimasto tra la sua gente. La madre è costretta a prostituirsi, mentre Tedo svolge qualche lavoretto in città. Cosa è successo al padre? Perché non li raggiunge? Tedo è determinato a scoprirlo perché solo la verità può ricomporre i pezzi delle loro vite.

DI LÀ DAL FIUME

L’ARCA DI NOÈ

Dal 29 luglio

Regia di Leonardo Colla

Fanno nascere un vitellino, riparano le ossa dei gatti e il cuore malato dei cani. Curano tigri e leoni destinati all’estinzione. Nella loro attività i veterinari offrono un servizio prezioso, ma descrivono anche il rapporto spesso contraddittorio che lega l’uomo e gli animali. Se per gli animali domestici i proprietari sono disposti a tutto, per gli animali da reddito il contadino è sempre costretto a fare dei calcoli. Ma come vivono queste contraddizioni i veterinari stessi? Quale riflessione hanno sui limiti tecnici, morali ed economici del loro lavoro? Che rapporto hanno con i proprietari? Un nuovo titolo della Costellazione RSI.

L'ARCA DI NOÈ

SAMADHI – NOI SIAMO UNO

Regia di Victor Tognola

Sette sorprendenti storie che raccontano il legame fra esseri umani e animali. Dalle parti del Mont Saint-Michel (Francia) Christophe e Amélie hanno salvato un toro da corrida. A Giava Mulan, una bellissima tigre del Bengala incontra ogni giorno il giovane Sholleh. Nella foresta pluviale del Borneo c’è chi tenta di salvare gli oranghi dai fuochi criminali di chi brucia la foresta per piantare palma da olio. Negli Alti Tauri da cinquant’anni un uomo sussurra alle marmotte (e loro rispondono con grande saggezza). Samadhi è un messaggio di speranza che parla di uomini e donne capaci di vivere in armonia con la Madre Terra e gli animali. Un nuovo titolo della Costellazione RSI.

SAMADHI - NOI SIAMO UNO

SINFONIE E INTERMEZZI DA OPERE ITALIANE

Regia di Sergio Genni

L’Orchestra della RSI (Primavera Concertistica 1983) diretta da Bruno Amaducci interpreta: “IL BARBIERE DI SIVIGLIA” [sinfonia: 7.34], di Gioacchino Rossini; “ANNA BOLENA” [sinfonia: 7.49], di Gaetano Donizetti; “MANON LESCAUT” [intermezzo Atto terzo: 5.44], di Giacomo Puccini; “GUGLIELMO RATCLIFF” [intermezzo Atto terzo: 5.33], di Pietro Mascagni; “PAGLIACCI” [intermezzo: 3.59], di Ruggero Leoncavallo; “NORMA” [sinfonia: 6.04], di Vincenzo Bellini. Un nuovo titolo della Costellazione RSI.

SINFONIE E INTERMEZZI DA OPERE ITALIANE

365 PAOLO FRESU – IL TEMPO DI UN VIAGGIO

Dal 5 agosto, in attesa del 35esimo festival di Berchidda

Regia di Roberto Minini-Meròt

Incontro ravvicinato con Paolo Fresu, compositore, trombettista e flicornista di straordinario talento. Dall’attaccamento alla terra della nativa Sardegna alle prime avventure musicali, dalla passione per Miles Davis al fondamentale soggiorno parigino, dalle collaborazioni con musicisti di ogni nazionalità ed estrazione alle esperienze cinematografiche e teatrali.

365 PAOLO FRESU - IL TEMPO DI UN VIAGGIO

1945

Dal 12 agosto

Regia di Ferenc Torok

È il 12 agosto 1945, la Seconda guerra mondiale volge al termine e trascina dietro di sé i rovinosi strascichi di un orrore ancora tutto da risolvere. Alle 11 in punto, presso la stazione ferroviaria di un piccolo villaggio rurale ungherese, due misteriosi stranieri vestiti di nero scendono dal treno. È il giorno delle nozze del figlio del vicario, Árpád, con una giovane contadina, Kisrózsi, e nel villaggio si percepisce una certa agitazione. All’ombra dell’occupazione delle truppe sovietiche, mentre fervono i preparativi per il matrimonio, i due uomini, due ebrei, probabilmente padre e figlio, scaricano da un vagone del treno due casse che recano l’etichetta “profumi”, le caricano su un carro e si incamminano verso il villaggio. Nel giro di poche ore tutto cambia. L’influente vicario del villaggio, István Szentes, comincia a sospettare che i due uomini possano essere gli eredi dei concittadini ebrei deportati dai nazisti e teme che questi possano essere tornati per reclamare i beni che gli abitanti della cittadina hanno acquisito illegalmente durante la guerra. La lenta e silenziosa marcia dei due sconosciuti genera in tutti gli abitanti un panico che rivela quanto la vita di ognuno di loro sia ancora drammaticamente legata alla tragedia della deportazione di cui si sono resi, più o meno direttamente, complici. Il dolente incedere dei due ebrei scandisce il tempo della storia, mentre segreti, colpe, rimorsi, violazioni e tradimenti del passato cominciano a riemergere nell’intreccio delle relazioni tra i personaggi.

1945

IMMERSO

Dal 23 agosto

Regia di Patrick Soergl

Igor ha sempre amato la sensazione di essere sott’acqua. L’abisso per lui è fonte di attrazione. Fin da bambino ha iniziato a esplorare i fondali delle coste pugliesi, dove ogni anno si reca in vacanza. In Svizzera, dove vive a lavora, ama immergersi nei laghi e nei fiumi. Si è recato anche in luoghi lontani, ai Caraibi, dove da anni si allena con i grandi campioni di apnea nel blue hole più profondo al mondo. Inizia così a gareggiare e diventa campione svizzero di immersione libera, scendendo a 82 metri. Il mondo agonistico dell’apnea gli permette di avvicinarsi ulteriormente al profondo blu. Ma questo è anche un mondo rischioso. Igor si accorge che gareggiare significa sfidare i propri limiti fisici e psichici, mettendo in pericolo la propria vita. La morte di un caro amico apneista segna una svolta per Igor che capisce quanto sia importante vivere l’apnea diversamente: in modo più sereno. Un’apnea all’insegna del volersi bene, di un contatto intimo con se stesso. Ma trovare un equilibrio tra la vita sott’acqua e fuori dall’acqua non è semplice. Igor fatica a trasformare l’apnea in un lavoro a tempo pieno e per guadagnarsi da vivere gestisce un bar. Un giorno conosce una ragazza americana, anche lei apneista, che come lui desidera dedicarsi completamente alle immersioni. Per Igor arriva il momento di fare delle scelte e capire come prendere in mano la propria vita.  Un nuovo titolo della Costellazione RSI.

IMMERSO

DIVORZIARE BENE

Dal 31 agosto

Regia di Renato Pugina

Divorziare può essere una scelta molto dolorosa: litigi, ricatti e guerre tra moglie e marito rischiano di trasformare la rottura di un matrimonio in un’esperienza drammatica anche per i figli, che si trovano al centro della contesa. Ma è possibile divorziare bene? Il reportage racconta l’esperienza di chi è riuscito ad attraversare il divorzio con un approccio positivo e illustra i percorsi a disposizione delle coppie interessate a una via pacifica alla separazione. Un nuovo titolo della Costellazione RSI.

DIVORZIARE BENE

LA CULTURA DEL PROGETTO – PROGETTO CMR

Dal 7 luglio

Integrazione, interdisciplinarità, innovazione. Questa “lezione” esplora il “fare progetto” attraverso i concetti cardine che guidano la metodologia integrata di Progetto CMR, società di architettura ed ingegneria. Scandito da un’esperienza trentennale, l’approccio olistico di Progetto CMR volge da sempre lo sguardo verso un design sostenibile, nel tentativo di dare vita ad un’architettura flessibile ed efficiente, capace di interpretare i segnali del cambiamento della società contemporanea. Attraverso la voce dei tre partner l’arch. Massimo Roj, l’ing.

Marco Ferrario, l’arch. Antonella Mantica – e di diversi altri collaboratori del gruppo internazionale, la lezione prosegue tra visione e responsabilità.

LA CULTURA DEL PROGETTO

NOI TECKPARK – CHAPMAN TAYLOR E CLAUDIO LUCCHIN E ARCHITETTI ASSOCIATI

Dal 21 luglio

A Bolzano nasce il NOI Techpark, acronimo di Nature Of Innovation, quartiere della ricerca e dell’innovazione, collocato nell’ area ex Alumix, importante testimonianza di archeologia industriale degli anni ’30. Il film racconta come tra i due edifici storici di architettura razionalista, con chiari riferimenti al movimento Bauhaus, ne sia stato inserito un terzo, costruito ex-novo e chiamato Black Monolith. Mentre i due edifici razionalisti erano luoghi di produzione energetica, il nuovo manufatto oggi compensa tale produzione azzerandola di fatto, mediante l’utilizzo delle tecnologie più avanzate che hanno portato il NOI Techpark ad ottenere la certificazione LEED ND v4: Pian GOLD.

NOI TECKPARK

PENSARE CON LE MANI – GIOVANNI VACCARINI

Dal 04 agosto

“Pensare con le mani, il progetto di architettura che si muove e si sviluppa attraverso la complessità, i territori e la materia. La monografia dello studio Giovanni Vaccarini a Pescara affronta questi temi partendo dal paesaggio intimo e quotidiano, quello dell’Adriatico, per snodarsi lungo le questioni del progetto: il rapporto con l’imperfezione della città, il dialogo dell’architettura con il contesto e con un paesaggio “sensibile”. Una riflessione sul futuro, una proposta di un rinnovato rapporto tra uomo e ambiente, prendendo le mosse dalla capacità di adattamento, di resilienza, dell’architettura e della città.”

PENSARE CON LE MANI - GIOVANNI VACCARINI

TENSIONE E SINTESI: PROGETTO – MAURO OLIVIERI

Dal 18 agosto

Il lungometraggio traccia le linee di un itinerario progettuale e sperimentale a partire dalle aree interne dell’entroterra ligure: Realdo, un borgo storico a pochi chilometri dal confine francese, arroccato a circa 1000 m d’altitudine a strapiombo sulla valle Argentina. Un comune fondato attorno al XV — XVI sec. e che, per secoli, ha definito il punto di confine tra il Ducato di Savoia e la Repubblica di Genova. Un territorio intriso di usi e tradizioni, pratiche e gesti quotidiani, in cui lo spazio dell’abitare ha da sempre contaminato strade, percorsi, movimenti e visuali.

TENSIONE E SINTESI: PROGETTO - MAURO OLIVIERI

TITOLI A NOLEGGIO

LA FIGLIA OSCURA

Dal 16 luglio

Regia di Maggie Gyllenhaal

Tratto dal romanzo “La figlia oscura” di Elena Ferrante.

Durante una vacanza da sola al mare, Leda (Olivia Colman) rimane incuriosita e affascinata da una giovane madre (Dakota Johnson) e dalla sua figlioletta mentre le osserva sulla spiaggia. Turbata dal loro irresistibile rapporto, Leda è sopraffatta dai suoi stessi ricordi personali delle prime fasi della maternità. Un gesto impulsivo sconvolge Leda e la proietta nello strano e sinistro mondo della sua stessa mente, dove è costretta ad affrontare le scelte non convenzionali che ha compiuto quando era una giovane madre e le loro conseguenze.

Film vincitore del Premio Miglior Sceneggiatura a Maggie Gyllenhaal – Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia – 2021.

VETRO

Dal 21 luglio

Regia di Domenico Croce

LEI è una ragazza che da un tempo indefinito non esce dalla propria stanza. Vive con il suo cane e con suo padre, al quale però non è concesso varcare la soglia della sua stanza. La rigida routine che scandisce le sue giornate viene interrotta quando, osservando dalla finestra, si convince che nel palazzo di fronte una donna sia tenuta segregata, e inizia così a combattere tra il desiderio di salvarla e l’impossibilità di uscire dalla propria prigione. Durante la sua indagine conosce Dev, un ragazzo più grande con il quale inizia una relazione on-line, fatta di chat e videochiamate, e che sarà suo complice nel capire cosa stia succedendo realmente nel palazzo di fronte. Ma dietro un Vetro non tutto è davvero come appare.