I Wonder Pictures porterà nei cinema italiani, con anteprime dal 18 ottobre e poi dal 30 ottobre, The Substance, il secondo film della talentuosa regista Coralie Fargeat presentato in concorso al Festival di Cannes, una storia visionaria a tinte horror, intensa, divertente e giocosamente splatter: un cult naturale con Demi Moore, Margaret Qualley e Dennis Quaid.
Dopo il suo folgorante esordio con Revenge (2017, Toronto Film Festival), Fargeat torna a lavorare sul cinema di genere offrendone una rilettura personale e sorprendente, e gira con grande maestria, ironia e humour un body horror che mescola Cronenberg e Tsukamoto con il miglior Zemeckis di La morte ti fa bella, per mettere in scena una riflessione su quanto siamo disposti a fare per soddisfare le nostre ambizioni, perseguendo ossessivamente ideali di giovinezza e perfezione.
Straordinaria e coraggiosa l’interpretazione di Demi Moore, nel ruolo della star in cerca di una nuova giovinezza Elizabeth Sparkle. Moore mette in gioco tutta se stessa – il suo volto, il suo corpo, il suo vissuto personale – offrendo una performance coinvolgente e generosa che la lancia di diritto verso la corsa per gli Oscar 2025.
«I film di genere sono politici», commenta Coralie Fargeat. «Da regista, li considero un modo perfetto per affrontare questioni sociali e personali attraverso la lente dell’intrattenimento, del divertimento e dell’eccesso. Abbandonandomi a questa visione, voglio liberare il mio mostro interiore. O piuttosto quello che la società mi ha fatto credere che sia un mostro: questa parte di me imperfetta, che invecchia, che muta e che mi hanno insegnato a nascondere perché, in quanto donna, non è quello il modo in cui ci si aspetta che tu appaia/pensi/ti comporti. Ed è per questo che oggi ho voluto raccontarvi questa storia».
Hai mai sognato una versione migliore di te? Sei sempre tu. Semplicemente, migliore, in ogni senso. Davvero. Devi provare questo nuovo prodotto. Si chiama “The Substance”. HA CAMBIATO LA MIA VITA. Genera un altro te. Un te nuovo, più giovane, più bello, più perfetto. C’è solo una regola: vi dovete dividere il tempo. Una settimana sta al vecchio te. Quella dopo sta al nuovo te. Sette giorni a testa. Un equilibrio perfetto. Facile, no? Se rispetti l’equilibrio… cosa può andare storto?
«Io sono notoriamente un fifone», dichiara Andrea Romeo, fondatore e direttore editoriale di I Wonder Pictures, «ma sono lieto di aver avuto il coraggio di vedere questo film, scoprendo, tra mille risate e grandi invenzioni visive, una storia capace di parlare a tutti rivelando con semplicità cristallina quanto ciascuno di noi rubi al proprio tempo e al proprio benessere per seguire le proprie ossessioni. Ormai consapevoli di questo, in I Wonder Pictures non abbiamo potuto che accogliere questo cult naturale come nuova nostra ossessione, accettando un’altra grande sfida che – dopo Everything Everywhere All at Once, The Whale e La zona d’interesse – ci ingaggerà a portare questo film al pubblico italiano.»